Alessio Maria Romano

No where to be found

“Come ti senti? Perso, anzi disp-perso, a pezzi. Cerco e non trovo. Non vedo ma desidero. Corro, cado ma continuo. Stanco, sogno e forse danzo. Tu mi vedi?”

Nella propria solitudine in un silenzio assoluto disturbato solo dal rumore del suono dei propri passi un gruppo di uomini muove “pensiero e corpo” in un’azione continua al confine fra un mondo reale e uno onirico. Come le azioni agite sull’altro possono continuare ad essere agite nello spazio senza più l’altro? Una relazione sull’assenza.

Dispersi – 1° Movimento
Creato e interpretato da
Alessio Maria Romano, Giulio Cavallini, Filippo Porro e Isacco Venturini
Disegno Luci Matteo Crespi
Costumi Margherita Baldoni
Foto Andrea Macchia
Video Giulio Cavallini

No where to be found” è un progetto di ricerca diviso in tre tappe. La prima con un gruppo d’interpreti maschile, la seconda con uno femminile e l’ultima che prevede l’incontro fra i primi due mondi. Uno studio fra generi e generazioni alla ricerca della nostra presenza. Invasi dall’ossessione della perfezione e dalla continua richiesta di “senso”.

Soli, divisi, persi, frammentati. In una società dove l’individuo è ossessionato dalla prestazione, dall’individualismo, dalla competizione, dal risultato, dalla paura del diverso e dall’iperattività, cerchiamo una risposta attraverso un nostro linguaggio al confine fra danza e il teatro, fra il corpo e l’ambiente.